È successo la sera dopo l’Aperitivo Al Buio, dopo aver salutato Bliu e Paola, dopo aver realizzato che non avevo il portafoglio.
Lungo la strada ho proposto di pagare un pieno con un bonifico dal cellulare e, al rifiuto, ho fatto sei euri e quara centesimi di benzina a Duino ad un prezzo al litro decisamente esoso.
Duino-Gonars sulla Daewo Matiz imprestata da mia mamma per ad 80 km all’ora per risparmiare carburante può essere lunga. Poi quando anche i TIR ti sorpassano…
Arrivato a fratta spiego ad un ragazzo cosa succede, spiegò che posso solo fare un bonifico per pagare la benzina… alla fine propone di farmi credito, 10 euri; ne accetto cinque e ci accordiamo per un incontro da lì a qualche giorno al Centro Adriatico.
Qualche ora prima un SMS mi avvisa che l’incontro salta perché Andrea sta poco bene.
Qualche giorno dopo, nuovamente di rientro da Trieste, colgo l’occasione di ripassare per Fratta per restituire i cinque euri e bere un caffè con Andrea.
Con un SMS ci mettiamo d’accordo e quando arrivò a Fratts trovo Andrea che mi aspetta, in piedi, ai piedi della scala che porta all’ingresso dell’autogrill.
Al momento di salutarci lo ringrazio calorosamente ed Andrea dice “Riesco a capire le persone, lei mi è sembrata una persona a posto, in difficoltà, e mi ha dato fiducia. Poi… aiutare una persona in difficoltà è una cosa giusta, da fare…”.
Ecco: trova che un ragazzo come Andrea creda in “aiutare una persona in difficoltà è una cosa giusta, da fare…” mi ha sorpreso positivamente. Per davvero!