Cito dalla descrizione che trovate qui:
Il volume riunisce i saggi di dodici scienziati, docenti universitari e giornalisti del settore che analizzano alcune delle equazioni fondamentali della scienza moderna rendendole comprensibili al grande pubblico. Di ognuna di esse spiegano come sia nata, come sia stata accolta dalla comunità scientifica, ne illustrano significato e funzioni pratiche.
Mi aveva affascinato, soprattutto la parte “ne illustrano significato e funzioni pratiche” ma attualmente giace sul comodino in attesa di miglior fortuna.
E miglior fortuna l’ha avuta. Aggiungo che se la merita tutta. Probabilmente approcciato in un momento diverso, il libro lo trovo ora interessante. È una sorta di antipasto misto in cui è possibile avere un assaggio di alcune grandi formule dello scorso secolo delle loro ricadute sul modo di vedere la realtà che ci cirtca, il tutto contestualizzato nel periodo della loro scoperta.
Si parla della mappa logistica, dell’equazione E = mc^2, dell’equazione di Dirac e di altre. Tutti i saggi sono divulgativi, privi di dettagli matematici ed affrontabili da chiunque anche se un bagaglio cultuale di stampo tecnico/scentifico consente di sentirsi un po’ più a casa. Almeno questo è la sensazione che ho provato io, ritrovando molti elementi studiati in occasione degli esami all’Università.
Titolo Equilibrio perfetto. Le grandi equazioni della scienza moderna Prezzo EURO 19,00 Dati 382 p., brossura (cur. Farmelo G.) Anno 2005 Editore Il Saggiatore Collana Nuovi saggi